Non c’è Carnevale senza dolci fritti e le “Frittelle di Carnevale” sono un dolce tradizionale associato alle celebrazioni del Carnevale in Italia. La loro storia è particolarmente legata alla Repubblica Serenissima di Venezia. L’origine delle frittelle di Carnevale risale al periodo del Medioevo, quando Venezia era una delle città più importanti e ricche d’Europa. In questo contesto, durante il periodo del Carnevale, la città era animata da feste, mascherate e festeggiamenti sfarzosi.
La tradizione delle frittelle di Carnevale si è mantenuta nel corso dei secoli, diventando un dolce tipico di diverse regioni italiane, ma con una particolare attenzione nella cultura veneta.
Queste frittelle sono dolci fritti a base di impasto lievitato, solitamente arricchito con ingredienti come uvetta, scorza d’arancia, o liquore.
L’impasto delle frittelle di Carnevale può variare leggermente da una regione all’altra, ma generalmente comprende farina, uova, latte, zucchero, lievito e altri ingredienti a seconda delle ricette locali. Dopo la preparazione dell’impasto, si formano delle palline che vengono fritte fino a ottenere una consistenza dorata e croccante.
Di frittelle, a Venezia, si parla dal 1300, nel più antico documento di cucina veneziana, custodito nella Biblioteca Nazionale Canatense a Roma. Nel 1619 una settantina di fritoleri divennero corporazione, un mestiere che si tramandava da padre in figlio. E poi: Orsola, protagonista de “Il Campiello”, commedia di Carlo Goldoni; una fritolera è “La venditrice di fritole”, un noto dipinto di Pietro Longhi (datato 1755, olio su tela, Ca’ Rezzonico – Venezia).
Le frittelle di Carnevale, però, rimangono uno dei dolci più amati e simbolici di questa festività, non solo nella Repubblica Serenissima, dove nel 1700 furono elette dolce nazionale della Serenissima, ma in tutto il territorio italiano.
Ecco la ricetta di base tradizionale per preparare le frittelle di Carnevale:
Ingredienti:
- 250 g di farina
- 2 uova
- 250 ml di latte
- 50 g di zucchero
- 1 bustina di lievito per dolci
- Scorza grattugiata di 1 arancia o limone
- 50 g di uvetta (ammollata in acqua tiepida e strizzata)
- Una spruzzata di liquore (come rum o grappa) – facoltativo
- Una presa di sale
- Olio per friggere
- Zucchero a velo per spolverare
Procedimento:
- In una ciotola, setaccia la farina e il lievito. Aggiungi lo zucchero e una presa di sale.
- In un’altra ciotola, sbatti le uova. Aggiungi il latte, la scorza grattugiata di arancia o limone e il liquore (se lo desideri). Mescola bene.
- Versa gradualmente la miscela liquida nella miscela di farina, mescolando continuamente per evitare grumi. Ottieni un composto liscio.
- Aggiungi l’uvetta strizzata nell’impasto e mescola bene.
- Copri la ciotola con un canovaccio e lascia lievitare l’impasto in un luogo caldo per circa 1-2 ore o finché raddoppia di volume.
- Scaldare l’olio in una pentola o friggitrice a una temperatura di circa 170-180°C.
- Con l’aiuto di due cucchiai, forma delle palline di impasto e tuffale nell’olio caldo e friggi fino a quando le frittelle diventano dorate uniformemente.
- Usa una schiumarola per estrarre le frittelle e posizionale su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
- Spolvera le frittelle con zucchero a velo prima di servire.
Le frittelle di Carnevale sono pronte! Puoi gustarle ancora calde, magari accompagnate da una tazza di caffè o cioccolata calda. Buon appetito!